L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari FINMA avvia l'indagine conoscitiva sulla Circolare «Facilitazioni temporanee nel test svizzero di solvibilità (SST)». Le facilitazioni vertono su due ambiti: da un lato, la FINMA prevede adeguamenti alla curva di rendimento e, dall'altro, modifica i valori soglia, il cui mancato raggiungimento comporta un suo intervento con conseguente richiesta di misure correttive. Per l'adeguamento della curva di rendimento è indispensabile la modifica dell'Ordinanza sulla sorveglianza (OS; RS 961.011). A tal proposito, un'indagine conoscitiva è stata avviata in data odierna dal Dipartimento federale delle finanze (DFF). L'indagine conoscitiva per entrambi i progetti di legge termina il 19 ottobre 2012.
L'obiettivo della circolare è di far fronte a due grandi sfide del settore assicurativo. Da un lato, il persistente basso livello dei tassi causa considerevoli difficoltà in particolare alle imprese di assicurazione sulla vita: il finanziamento delle garanzie dei tassi concordati nei contratti di assicurazione correnti rappresenta una grande sfida. Dall'altro, continua a tardare l'introduzione vincolante dei nuovi requisiti di solvibilità del regolamento di assicurazione europeo Solvency II, e ciò causa uno svantaggio competitivo per gli assicuratori svizzeri. Per questi motivi, la FINMA propone facilitazioni temporanee per il SST.
Curva di rendimento per la valutazione degli impegni assicurativi.
Con l'adeguamento puntuale dell'OS, la FINMA mira a concedere la possibilità agli assicuratori di poter valutare i propri impegni assicurativi in periodi di tassi straordinariamente bassi anche con metodi diversi dalle curve di rendimento prive di rischio. Simili sforzi sono in atto anche nel progetto europeo Solvency II. Lo sconto previsto con curve di rendimento a rischio rappresenta una facilitazione tangibile per le imprese interessate. La norma definita nella bozza della circolare dovrebbe essere valida per tre anni. Dopodiché, dal 2016 gli assicuratori dovranno avvalersi di nuovo delle curve di rendimento prive di rischio per la valutazione dei propri impegni. Ai fini della trasparenza, durante il periodo di validità della nuova circolare le imprese di assicurazione devono sottoporre alla FINMA anche i risultati che si basano sulla curva di rendimento priva di rischio. Le facilitazioni nel calcolo delle curve di rendimento SST valgono esclusivamente per gli affari esistenti. Gli impegni risultanti dalla sottoscrizione di nuovi affari devono essere valutati come finora con curve di rendimento prive di rischio. In questo modo la FINMA intende evitare effetti distorsivi.
Misure di intervento.
Quale secondo provvedimento, la FINMA prevede di modificare temporaneamente i valori soglia di intervento. A tal proposito, la FINMA rinuncia ad adottare i provvedimenti previsti ai sensi del SST in caso di mancato raggiungimento di determinati valori soglia e concede alle imprese scadenze più lunghe per raggiungere i valori soglia target. In determinate circostanze, la FINMA rinuncia ad esempio a vietare a un'impresa di assicurazione con un quoziente SST tra l'80% e il 100% il pagamento di dividendi e l'assegnazione di eccedenze agli assicurati. Inoltre, in base alla bozza della circolare le imprese con un quoziente SST di oltre il 60% possono continuare a stipulare nuovi affari, sempreché determinate condizioni siano soddisfatte.
La Circolare FINMA «SST» rimane in vigore.
A condizione che la citata modifica dell'OS venga effettuata, la FINMA prevede che la nuova Circolare «Facilitazioni temporanee nel test svizzero di solvibilità (SST)» entri in vigore il 1° gennaio 2013. Essa integra l'attuale Circolare FINMA 08/44 «SST», che rimane in vigore.
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