| Parte in causa | Banca X |
|---|---|
| Ambito | Soggetti autorizzati |
| Tema | Violazione degli obblighi sanciti dalla Legge sul riciclaggio di denaro, Confisca |
| Sintesi | sull’arco di diversi anni, la Banca X, nell’ambito delle sue relazioni d’affari legate alla vicenda di corruzione internazionale che ha visto coinvolte, in particolare, una compagnia petrolifera e un gruppo edilizio sudamericano, ha gravemente e ripetutamente violato gli obblighi di diligenza in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro previsti dagli artt. 3 e segg. LRD, nonché i requisiti dell’irreprensibilità e dell’organizzazione adeguata. Il procedimento ha dimostrato che la Banca X non è stata in grado di identificare e sorvegliare i rischi superiori di riciclaggio di denaro riconducibili alla maggior parte delle relazioni e transazioni legate alla vicenda di corruzione menzionata. La Banca X ha inoltre violato l’obbligo di comunicazione all’Ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro (MROS) in caso di sospetto fondato di riciclaggio di denaro (art. 9 LRD). |
| Misure | accertamento (art. 32 LFINMA); confisca di 1 330 000 CHF (art. 35 LFINMA) |
| Crescita in giudicato | la decisione della FINMA è cresciuta in giudicato senza ricorso. |
| Comunicazione | Comunicato stampa della FINMA del 1.2.2018 |
| Data della decisione | 17.01.2018 |