In che modo gli assicurati possono assicurarsi che la loro assicurazione complementare copra al meglio le esigenze personali? È importante conoscere i propri diritti ed esaminare scrupolosamente la documentazione contrattuale per proteggersi da spiacevoli sorprese.
Scegliere il prodotto adatto
Prima di stipulare un’assicurazione malattie complementare, verificate scrupolosamente se l’offerta corrisponde alle vostre esigenze. È importante leggere le condizioni generali d’assicurazione (CGA) e i termini aggiuntivi. Gli assicuratori possono stabilire che determinati dettagli – per esempio quali cliniche, terapeuti o metodi di trattamento sono coperti – siano indicati in elenchi separati. Questi possono essere modificati unilateralmente dall’assicuratore, a condizione che venga mantenuto il fulcro della copertura assicurativa.
Chiarire l’assunzione dei costi
A seconda del medico o della clinica, l’assicuratore copre i costi in modo diverso. Se non esiste un contratto con il fornitore di servizi, l’assicuratore informa sugli importi massimi che paga o rifiuta di coprire integralmente i costi. Prima del trattamento, chiarite quali costi saranno coperti e chiedete all’assicuratore la garanzia di assunzione delle spese.
Rispettare il termine di disdetta
A seguito della revisione della Legge sul contratto d’assicurazione, gli assicurati possono disdire il loro contratto per iscritto dopo tre anni con un termine di disdetta di tre mesi fino alla fine dell’anno assicurativo, anche se inizialmente era stato concordato un periodo più lungo. Sono possibili accordi individuali di tenore diverso. Nelle assicurazioni private l’anno assicurativo non termina necessariamente il 31 dicembre. Fanno fede i vostri documenti contrattuali.
Controllare le fatture
Controllate sempre attentamente le fatture. Le prestazioni fatturate sono state effettivamente e integralmente erogate? In caso di discrepanze è meglio chiedere chiarimenti, che possono poi portare alla correzione di errori e a evitare conteggi eccessivi.
Cambiare assicurazione
Desiderate stipulare un’assicurazione malattie complementare presso un altro assicuratore? Aspettate che l’impresa desiderata confermi la stipula dell’assicurazione malattie complementare, solo in seguito procedete alla disdetta dell’assicurazione in corso. In questo modo non rischiate di trovarvi senza copertura al momento del cambio.
Procedere correttamente
In caso di dubbio, il primo interlocutore è sempre l’assicurazione malattie complementare. Se il tentativo di chiarimento non porta a una soluzione soddisfacente, potete rivolgervi all’organo di mediazione. Se sospettate un’irregolarità, segnalate il caso alla FINMA. L’Autorità di vigilanza esamina scrupolosamente le segnalazioni e interviene in caso di necessità.
Nella prima parte di questa serie potete leggere in che modo la vigilanza della FINMA tutela gli assicurati delle assicurazioni complementari.