2014-17

La X AG aveva ottenuto nel 2008 l’autorizzazione per l’esercizio di un’attività di intermediario finanziario direttamente sottoposto (IFDS). L’attività societaria principale era l’esecuzione di mandati fiduciari nell’ambito dell’acquisto di immobili e la gestione patrimoniale sulla base di procure amministrative. La X AG ha sin dall’inizio mostrato una scarsa collaborazione nei confronti della FINMA. Diverse mutazioni societarie occorse negli anni sono state comunicate solo sporadicamente, per di più con ritardi e lacune a livello della documentazione (p. es. assunzioni e dimissioni di collaboratori, modifiche dell’amministratore unico e dell’azionariato). La X AG non ha mai fornito risposte in merito all’attività effettivamente esercitata e prodotto i rapporti annuali di revisione LRD con ritardi e lacune. Dal 2012 nessun rapporto di revisione LRD è più stato inviato alla FINMA, in quanto la X AG non aveva più nominato alcuna società di audit abilitata alla revisione LRD. La X AG ha violato a più riprese l’obbligo di informazione e notifica nei confronti della FINMA (Art. 29 LFINMA) e l’obbligo di verifica (Art. 19a LRD). A seguito di una scarsa organizzazione e avendo totalmente disatteso i propri obblighi di collaborazione, la X AG non adempieva più le condizioni per l’autorizzazione quale IFDS (Art. 14 cpv. 2 lett. c LRD).

Ritiro dell’autorizzazione quale intermediario finanziario direttamente sottoposto, liquidazione (Art. 37 LFINMA in combinato disposto con l’Art. 20 LRD)

La decisione della FINMA è cresciuta in giudicato senza ricorso.